L a n o s t r a s t o r i a , l e n o s t r e r a d i c i .

 

La natura aspra e rocciosa del suolo, la scarsità di acqua e le alte temperature estive costrinsero i coloni ad abbandonare le colture di cereali e a dedicarsi alla coltivazione della vite.
Fin da allora la viticoltura è parte integrante del territorio di Calasetta.

Le nostre origini

C o m e t u t t o e b b e i n i z i o

Risale al 1905 il primo tentativo di fondazione della Cantina Sociale di Calasetta. Fu il primo esempio di cooperazione in Sardegna, purtroppo non andato a buon fine. Nei primi anni ’30 a Calasetta si contavano ben 1070 ettari di vigne e i contadini, consapevoli che solo unendo le proprie forze avrebbero potuto dare ulteriore impulso all’economia del paese, il 23 ottobre 1932 si unirono nell’attuale cooperativa Cantina di Calasetta.
DOVE TUTTO HA PRESO FORMA

L a s t o r i a d e l t e r r i t o r i o

Nel lontano 1770 alcune famiglie di Tabarchini iniziarono a popolare la punta nord dell’Isola di Sant’Antioco in corrispondenza di una piccola insenatura denominata Cala di Seta, che diede poi il nome alla nascente Calasetta.

IL TERRITORIO

U n u n i c o t e r r i t o r i o , d u e t e r r o i r

Le vigne dei nostri soci conferitori, circa 120 ettari, sono adagiate nelle dolci colline del Sulcis, all’estremo sud occidentale della Sardegna. 

Le vigne dei nostri soci conferitori, circa 120 ettari, sono adagiate nelle dolci colline del Sulcis, all’estremo sud occidentale della Sardegna. Una parte dei nostri vigneti sono coltivati sui terreni sabbiosi tipici dell’Isola di Sant’Antioco. La forte presenza di sabbia ci permette la coltivazione della vite a piede franco, cioè con le sue radici originali, senza fare ricorso al portainnesto di vite americana. Questo ci assicura un patrimonio organolettico unico alle uve e determina la condizione ideale perché i vigneti diano una produzione eccellente anche in età molto avanzata. Nella confinante area del Basso Sulcis i vigneti sono coltivati su suoli calcarei argillosi, molto vicini al mare e continuamente esposti ai venti marini.

Una parte dei nostri vigneti sono coltivati sui terreni sabbiosi tipici dell’Isola di Sant’Antioco. La forte presenza di sabbia ci permette la coltivazione della vite a piede franco, cioè con le sue radici originali, senza fare ricorso al portainnesto di vite americana. Questo ci assicura un patrimonio organolettico unico alle uve e determina la condizione ideale perché i vigneti diano una produzione eccellente anche in età molto avanzata. Nella confinante area del Basso Sulcis i vigneti sono coltivati su suoli calcarei argillosi, molto vicini al mare e continuamente esposti ai venti marini.